foto di Franca Marini Il cuoio e la corda portano in sé la memoria di tradizioni legate al territorio come l’allevamento del bestiame e il lavoro nei campi. Cuoio e corda, insieme ai fili di ferro, creano percorsi, traiettorie ma anche intrecci, intrecci di vite, lingue e culture diverse come quelle di coloro che quotidianamente attraversano il sottopasso. Le piccole parti di ceramica rossa, un tempo frammenti causati da una rottura, sono incastonati sul cuoio come pietre preziose, punti di luce e di colore, speranza di un passaggio verso un nuovo orizzonte.
Franca Marini, Gennaio 2021 Trascorrere anche solo qualche ora al Sottopasso Ferroviario di Sinalunga per taluni può essere un’esperienza sorprendente...
decine di persone ininterrottamente lo percorrono, suoni incomprensibili di lingue sconosciute riecheggiano nell’aria.
E’ un microcosmo questo luogo, apparentemente anonimo, un sottopasso ferroviario come tanti… espressione però di un macrocosmo, espressione della trasformazione in atto nei tessuti urbani di questo nostro mondo occidentale determinata dall’incontro con nuove culture, dal flusso inarrestabile di uomini e donne che si spingono oltre i confini conosciuti delle loro terre.
Franca Marini, Dicembre 2023 foto di Franca Marini