29 Ottobre 2005 inaugurazione del Teatro della Grancia di Montisi
installazione permanente dell'opera Rappresentazione Teatrale nel foyer del teatro
La Nazione, 28 Ottobre 2005
Torna a splendere il teatro della Grancia. Con un’opera d’arte
di Giulia Maestrini
Il teatrino della Grancia, il più piccolo teatro della Toscana, torna a splendere, dopo il restauro, sabato alle 16,30. Ad impreziosirne il foyer ci sarà la “Rapresentación teatral”, grande opera dell’artista senese Franca Marini, classe 1962, diplomata al “Duccio di Buoninsegna” dove oggi insegna pittura e specializzata nelle metropoli di tutto il mondo. E’ un periodo particolarmente positivo, per la Marini: oltre all’appuntamento a Montisi, una versione più grande del suo “Nacimiento con color” arrederà presto Piazza d’Armi, a Siena. Ed è appena tornata dal Costa Rica, dove ha esposto nella Galería Nacional di San José. “Un’esperienza magnifica: abbiamo trovato disponibilità infinita e la piena collaborazione di tutti, dalla direttrice, Dunia Molina, agli operai. Ho lavorato a “Ricostruzione in rosso” per due giorni e due notti, sul pavimento: quando abbiamo tirato su l’opera è stata una grande emozione”. Perché “Ricostruzione in rosso” – perno della mostra - è stata realizzata direttamente in loco: “Non potevo spedirla per i problemi alla frontiera – ricorda Marini - così ho dovuto trovare i materiali sul posto, la carta di velluto e le carte geografiche da cucire con i fili di lana: il mio amore per il viaggio e l’esplorazione, i legami fra gli spazi, fra passato e futuro”. La mostra, curata da Rolando Castellón in collaborazione con la cattedra senese di Storia dell’Arte Contemporanea del Prof. Enrico Crispolti – due studentesse, Silvia Bandini e Esther Biancotti, hanno scritto il testo critico del catalogo e curato l’allestimento - è stata un successo: l’ambasciatore in Costa Rica, Gioacchino Trizzino, ha proposto di conservare un’opera nel museo di arte italiana.